COMUNICATO STAMPA
I primi risultati delle ragioni della protesta della Federazione dei Verdi – Pompei e dell’Associazione Territorio Libero contro il contributo di bonifica imposto dal Consorzio di Bonifica Integrale del Comprensorio Sarno sono stati finalmente raggiunti. Infatti le proposte di modifica della legge sull’istituzione e funzionamento dei Consorzi, presentata dall’ing. Giuseppe Sabini, Responsabile dei Verdi di Pompei, congiuntamente al dr. Enzo Rosario Magaldi della Federazione Regionale dei Verdi e alla sig.ra Santa Cascone presidente dell’Associazione Territorio Libero, durante la manifestazione tenutasi nel mese di dicembre presso la scuola elementare di Poggiomarino, è stata recepita dalla Legge Finanziaria 2008 (Legge 24/12/2007 n. 244 pubblicata sulla gazzetta ufficiale n. 300 del 28/12/2007) che all’art. 2 comma 36 prevede che, entro un anno, le Regioni possono procedere alla soppressione dei Consorzi di Bonifica di cui al capo I titolo V del Regio decreto 13 febbraio 1933 n. 215, le cui funzioni, compiti e risorse sono attribuiti dalle Regioni alle Province. Inoltre le Province subentrano in tutti i rapporti attivi e passivi facenti capo ai consorzi di bonifica.
Pertanto sarà la Regione Campania a dover adottare le disposizioni necessarie a garantire la difesa del suolo in maniera coordinata tra gli Enti che hanno competenza al riguardo, evitando duplicazioni di opere e di interventi. Altresì è garantita l’occupazione del personale che al momento della soppressione risulta alle dipendenze dei consorzi di bonifica, in quanto passa alle dipendenze delle regioni, delle province e dei comuni, secondo modalità determinate dalle regioni stesse.
Un risultato raggiunto per le iniziative organizzate dai Verdi di Pompei e dal Responsabile ing. Giuseppe Sabini che da tempo si sta interessando all’annoso problema del cattivo funzionamento del Consorzio di Bonifica Integrale Comprensorio Sarno che dichiara “ Esprimo soddisfazione per il traguardo raggiunto. Alla luce della legge finanziaria 2008 il Referendum abrogativo del Consorzio di Bonifica del Sarno che abbiamo promosso non potrà avere altri ostacoli burocratici alla sua indizione, in quanto i ricorsi annunciati dai dipendenti dell’Ente (non si capisce a che titolo) non hanno fondamento giuridico. “
Il Presidente dell’Associazione “Territorio Libero” sig.ra Santa Cascone dichiara che “Finalmente la Regione dovrà prendere atto delle palesi illegittimità compiute dal Consorzio di Bonifica Integrale Comprensorio Sarno e dovrà effettuare le verifiche sulla gestione Commissariale che oramai si protrae da oltre 15 anni”.
Pompei lì 31 dicembre 2007
ing. Giuseppe Sabini