Da “Il Gazzettino Vesuviano” di giovedì 14 febbraio 2008
Tra il 15 aprile e il 15 giugno finirà un odissea durata anni
Referendum sulla soppressione del Consiglio di Bonifica del Sarno
A darne notizia ai cittadini l’Amministrazione Comunale di Pompei con un manifesto pubblico a firma del sindaco
Si terrà tra il 15 aprile ed il 15 giugno 2008 l'atteso referendum abrogativo regionale inerente il Consorzio di Bonifica del Sarno. Sembra giunta al termine un'odissea durata anni e caratterizzata da uno scontro portato avanti a carte bollate tra i cittadini dei Comuni, “costretti” a pagare una tassa considerata ingiusta, ed il Consorzio di Bonifica del Sarno. La presidenza della regione Campania, con decreto del 15 gennaio 2008, dichiara ammissibile la richiesta del referendum abrogativo popolare e di darne pubblicazione sul BURC (Bollettino Ufficiale della Regione Campania) entro il 31 gennaio 2008.Adarne notizia ai cittadini di Pompei è stata l'Amministrazione comunale con un manifesto pubblico a firma del sindaco, Claudio D'Alessio, e del Consigliere delegato, Santo Alfano. Il manifesto termina con un invito a partecipare numerosi al referendum e di porre termine all'esistenza di una tassa non giusta e certamente “datata”. “E' un risultato che con soddisfazione annunciamo ai nostri concittadini afferma il primo cittadino di Pompei, Claudio D'Alessio Durante questi lunghi mesi abbiamo svolto un ruolo di supporto ai quanti consideravano ingiusta tale tassa. E' un risultato collegiale, attenuto grazie all'impegno di altri enti istituzionali ed alle tante associazioni presenti sui territori appannaggio del Consorzio. Noi abbiamo svolto la nostra parte, certi del dovere morale di porre termine quanto prima all'esistenza di una tassa che consideriamo ingiusta e non più dovuta”.
COSI’ I VERDI DI POMPEI
Un risultato raggiunto per le iniziative organizzate dai Verdi di Pompei e dall'Associazione “Territorio Libero” che da tempo si stanno battendo al fianco dei cittadini del comprensorio. Il Responsabile dei Verdi Pompei ing. Giuseppe Sabini dichiara “Esprimo soddisfazione per il traguardo raggiunto. Alla luce della legge finanziaria 2008 il Referendum abrogativo del Consorzio di Bonifica del Sarno che abbiamo promosso non potrà avere altri ostacoli burocratici alla sua indizione, in quanto i ricorsi annunciati non hanno fondamento giuridico. In merito al nuovo Piano di Classifica approvato dal Consorzio di Bonifica con deliberazione n. 558 del 28/12/2007, comunico che è stato predisposto dall' Associazione un ricorso collettivo da presentare alla Giunta Regionale della Campania.“ Il Presidente dell'Associazione “Territorio Libero” sig.ra Santa Cascone dichiara ”Il Consorzio di Bonifica del Sarno continua nella sua gestione Commissariale ad assumere atti che vanno ben oltre l'ordinaria amministrazione violando palesemente la l.r. 4/2003, con la più totale indifferenza degli organi regionali deputati al controllo di gestione. Caso emblematico è costituito dall'atto deliberativo di approvazione del Piano di Classifica per il riparto dei contributi consortili. Le Associazioni presenti sul territorio si sono mobilitate e stanno raccogliendo innumerevoli firme al ricorso contro il Piano di Classifica”. A tale scopo domenica 10 febbraio dalle ore 9,30 presso la piazzetta del mercato rionale nella zona 167 di Pompei sono stati predisposti appositi banchetti per la raccolta delle firme. Folta la partecipazione dei cittadini.