Egr. sig. Giuseppe Sabini

Responsabile dei Verdi Pompei

c/o

Federazione Regionale dei Verdi

della Campania

via D’afflitto, 25

80132 NAPOLI

fax 081 411828

 

p.c.                                            S.E. Ministro dell’Ambiente

Via Cristoforo Colombo, 44

00147 ROMA

 

Federazione Regionale dei Verdi

della Campania

via D’afflitto, 25

80132 NAPOLI

fax 081 411828

 

Federparchi

Federazione Italiana Parchi e Riserve Naturali

Via Cristoforo Colombo, 163

00147 ROMA

fax 06 5138400

Oggetto: Comunicati stampa pubblicati sul sito Enzo Magaldi aventi ad oggetto il Consorzio di Bonifica Integrale Comprensorio Sarno.

Egregio signore,

con la presente intendo puntualizzare alcuni aspetti riferiti alla continua, incessante, non informata e stucchevole campagna di stampa che i Verdi di Pompei stanno conducendo contro il Consorzio di Bonifica Comprensorio Sarno.

Preliminarmente ritengo sorprendente che proprio i Verdi, che dovrebbero, sottolineo dovrebbero. occuparsi della tutela ambientale, stiano portando avanti con incredibile tenacia una battaglia contro l’unico ente che quotidianamente opera in un comprensorio così vulnerabile dal punto di vista idraulico, idrogeologico ed igienico. Battaglia. connotata da astio ed acredine verso l’istituzione che ho l’onore di rappresentare, che ha soltanto sapore di demagogia e di visibilità politica ma che non rispecchia lo spirito propositivo e di confronto che dovrebbe permeare l’attività di un gruppo politico che governa in Campania da 15 anni ed esprime il Ministro dell’Ambiente, salernitano. E’ evidente, infatti, che una materia così delicata come quella della bonifica, sulla quale hanno legiferato da circa un secolo illustri ed autorevoli studiosi (basti pensare al Serp ieri) non possa essere semplicisticamente ricondotta nell’ambito di un referendum popolare; un eventuale riordino o modifica dell’attività dei consorzi in Campania deve necessariamente essere valutata dal legislatore regionale e nazionale nelle sedi istituzionalmente competenti. Se oggi si conducesse una raccolta di firme per la soppressione della tassa sui rifiuti solidi urbani non crede che questa avrebbe un successo straordinario? In tal senso anche le norme contenute nella finanziaria 2008 così come modificate dal cosiddetto decreto milleproroghe, approvato dal Senato della Repubblica nella seduta del 27 febbraio u.s., che all’art.27 testualmente recita: “Entro il termine del 30 giugno 2008, le regioni possono procedere al riordino, anche mediante accorpamento e eventuale soppressione di singoli consorzi, dei consorzi di bonifica e di miglioramento fondiario secondo criteri definiti di intesa in sede di conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le regioni e le province autonome di Trento e di Bolzano, su proposta dei Ministri delle politiche agricole alimentari e forestali e delle infrastrutture. Sono fatti salvi le funzioni e i compiti attualmente svolti dai medesimi consorzi e le relative risorse

Sarebbe il caso, invece, di chiedere le dimissioni dei Consiglieri Regionali dei Verdi per il silenzio assordante tenuto in Consiglio Regionale sul provvedimento che ha visto l’azzeramento di tutti i vertici dei Parchi Regionali che certamente comporterà nefaste conseguenze nella gestione dei territori sottoposti a tutela.

Ritengo, infine. di aver fatto cosa giusta ad affiancare i dipendenti dell’Ente nella presentazione del ricorso al T.A.R. Salerno per chiedere la sospensiva della delibera n.503/07 con la quale l’Ufficio di Presidenza della Regione ha dichiarato ammissibile la richiesta di referendum abrogativo del Consorzio. E’ mio dovere tutelare la professionalità ed il lavoro dei 170 lavoratori dell’Ente messi a rischio da una probabile frettolosa disamina da parte dell’Avvocatura regionale della norme di legge che regolano la materia. Sono fiducioso che anche il T.A.R. di Napoli confermerà la decisione già assunta.

IL COMMISSARIO STRAORDINARIO

rag. Gino Marotta