da "il Mattino" - SALERNO di mercoledì 03/10/2007
MERCATO S.SEVERINO. I DANNI DEL NUBIFRAGIO
COMUNE CONTRO CONSORZIO
Mercato San Severino: Il comune si costituisce parte civile nei confronti del Consorzio di Bonifica agro-nocerino-sarnese e del Genio Civile. Il dispositivo, emesso in concomitanza di un altro provvedimento importante che offre assistenza legale gratuita alle vittime del nubifragio venerdì notte, mette in condizione i vertici di governo di ritenersi parte lesa alla stregua dei cittadini colpiti dal fango e fare, nel contempo, chiarezza sullo stato di sicurezza delle località più colpite dalla pioggia. Intanto proseguono i lavori di realizzazione della vasca di laminazione ad Acigliano e nei prossimi giorni saranno raccolti al comune gli inventari redatti dalle vittime dell'alluvione da inoltrare successivamente al commissariato di governo per l'emergenza idro-geologica. Il danno che abbiamo registrato - dichiara il vice sindaco Giovanni Romano - non è stato originato dalla vasca in costruzione che, tra l'altro, ha già cominciato a funzionare in questa fase transitoria bensì dagli argini cadenti e dalla sporcizia dall'alveo del torrente Solofrana: una manutenzione che rientrava nelle competenze del Genio Civile e del Consorzio di Bonifica. I cittadini colpiti dalla pioggia sferzante di venerdì, da parte loro, continuano a guardare con ansia il bollettino meteo. Sulla definitiva messa in sicurezza delle aree di Acigliano e Pandola il vice sindaco aggiunge: Il comune vigilerà sui lavori, ma ciò che ci rende tranquilli è la presenza dell'Autotirà di Bacino del Sarno: una garanzia della regolarità dell'intero procedimento. Sulla vicenda è intervenuto sin da subito anche il consigliere comunale e assessore alla Comunità montana Mauro Iannone. L'esponente del Pd - che proprio ieri ha inaugurato il comitato della lista in cui è inserito in appoggio alla candidatura di Piccolo - sottolinea la necessità da parte del comune di essere vicino ai cittadini in questo momento di particolare disagio e di intraprendere tutti i percorsi riconosciuti dalla legge per garantire che il processo di messa in sicurezza avvenga in piena trasparenza.
Giuseppe Napoli